Il Reparto di Ortopedia dell’Ospedale Santa Maria GVM e Research diretto dal Dott. Giovanni Vavalle, studia e propone trattamenti diversi a seconda dei casi: dalla terapia infiltrativa con prodotti ortobiologici, alle osteotomie correttive delle deformità in varo o valgo del ginocchio, sino alle protesi monocompartimentali.
Il termine artrosi del ginocchio in realtà raccoglie diverse entità anatomo-patologiche e cliniche che prevedono un trattamento differente. Nel considerare la soluzione chirurgica più opportuna, bisogna valutare diversi aspetti come l’età del paziente, il sesso, le richieste funzionali lavorative/sportive, il grado e la sede del danno cartilagineo, il tipo di deformità (varo/valgo). Importante diventa, quindi, un’attenta valutazione del paziente nella sua globalità, al fine di scegliere il trattamento più idoneo.
Il trattamento chirurgico di protesizzazione rappresenta, pertanto, la soluzione ultima più estrema, in quanto il nostro obiettivo è preservare il più possibile l’articolazione del ginocchio, con le sue strutture capsulo-ligamentose, che sicuramente possono offrire risultati clinici migliori.
Per questo motivo, diventa fondamentale la scelta di tecniche chirurgiche conservative e mininvasive che vanno a trattare in maniera selettiva la sede del danno cartilagineo o quelle deformità articolari, come il ginocchio valgo o varo, che predispongono al successivo sviluppo del processo artrosico.
Si comprende come nella sua varietà e complessità anatomo-clinica, l’artrosi del ginocchio non possa essere trattata con un “menù turistico” uguale per tutti, ma con un menù alla carta in cui il trattamento viene “tailored” ( come dicono gli inglesi) ossia “vestito” in maniera specifica su quel paziente con quel particolare tipo di artrosi.
I trattamenti proposti vanno dalla terapia infiltrativa con prodotti ortobiologici, alle osteotomie correttive delle deformità in varo o valgo del ginocchio, che ristabilendo il normale asse dell’arto inferiore sono in grado di bloccare l’evoluzione del processo artrosico. Di grande impiego e successo, l’utilizzo delle protesi monocompartimentali, del comparto mediale o laterale del ginocchio, che prevedono la protesizzazione del solo comparto del ginocchio danneggiato dal processo artrosico, conservando in tal modo le restanti strutture articolari e ligamentose non coinvolte dall’artrosi, garantendo un recupero funzionale molto vicino a quello normale.
(di Mario Maffei)